Perché un comparto edile all’interno di Casartigiani Napoli?

Il settore edile delle imprese artigiane ha, storicamente, rappresentato un comparto importante dell’intera economia nazionale. Oggi, purtroppo, non è più così. Il comparto edile artigiano è oggi messo alla prova su diversi fronti: il perdurare della crisi economica, l’introduzione di nuove norme, l’attenzione sempre maggiore dei committenti e dell’opinione pubblica ai principi di eco-sostenibilità e responsabilità sociale. Particolare rilevanza assumono, inoltre, le difficoltà degli imprenditori del settore di interagire con la pubblica amministrazione. La prima e più importante difficoltà è quella relativa alla stretta creditizia e ai ritardi di pagamento, causati dalla mancanza di liquidità e dai vincoli del patto di stabilità interno. Serve un nuovo modello di business per il settore, più efficiente e replicabile, destinato sia alle singole imprese che alle aggregazioni. In questa ottica, proprio per dare risposte appropriate alle specifiche esigenze che provengono dagli associati, il nostro sindacato ha inteso costituire un comparto specifico.

In sintesi si tratta di promuovere una politica, intesa come un insieme di azioni volte a sostenere e qualificare il settore attraverso:

  • strumenti che favoriscano processi di aggregazione imprenditoriale, con provvedimenti di profilo fiscale che incentivino la fusione tra imprese e migliori assetti del patrimonio aziendale;
  • l’incentivazione di processi di innovazione produttiva ed organizzativa del settore, cercando soluzioni adeguate ad eliminare i fattori distorsivi della concorrenza tra gli operatori, a partire dal lavoro nero;
  • piani di azione su innovazione, formazione e sicurezza, affrontando il problema dello stato delle strutture formative e delle implicazioni derivanti dalle percentuali crescenti di lavoratori extracomunitari impegnati nel settore; – un quadro normativo che dia certezze agli operatori e maggiore decisione nell’uso di metodologie innovative quali la finanza di progetto;
  • misure premianti per le imprese che sviluppano l’occupazione;
  • azioni a sostegno di investimenti in settori innovativi dei mercati delle costruzioni, quali il recupero, l’edilizia di sostituzione, la manutenzione del territorio e dell’ambiente e il risparmio energetico